Una giornalista è stata palpeggiata da un robot umanoide durante una mostra di tecnologia in Arabia Saudita. Questo è successo al DeepFest, un evento di intelligenza artificiale a Riyadh.
Il robot, chiamato Mohammad, si è avvicinato alla giornalista Rawya Kassem mentre faceva un'intervista e ha cercato di toccarle il culo. La povera Kassem si è allontanata spaventata, e gli ha fatto segno di fermarsi prima di continuare con la sua presentazione.
La QSS, l'azienda dietro a Mohammad, ha difeso però l'azione del robot dicendo che è completamente autonomo e che non c'entra l'intervento umano. Insomma, sembra che il robot abbia deciso di fare il porco da solo. Ma si sa, alla fine è sempre colpa delle donne, vero?
Dopo l'incidente, la QSS ha detto che Mohammad è stato progettato per migliorare la sicurezza umana, ma evidentemente non hanno pensato di mettergli un cazzo di sensore per evitare palpate non richieste. Hanno anche aggiunto che serve un po' di regolazione per evitare che le persone si avvicinino troppo al robot durante i suoi movimenti. Tipo, sul serio?
Che tempi strani in cui viviamo, cosa aspetta dopo questa? Un robot che fa il twerking sul palco? Chissà, dopotutto la tecnologia avanza a passi da gigante!