Dopo un'epopea di tre decenni di follie, manipolazioni e omicidi spettacolari, con grande dispiacere dobbiamo commemorare la dipartita di Sheila Carter, l'archetipo della villainità in Beautiful.
Chi avrebbe mai pensato che la sua sconfitta sarebbe stata opera della sua stessa 'nuora', Steffy Forrester? Oh, quanto dolore in quella stretta familiare!
Da Febbre d'Amore a Beautiful, l'indimenticabile Sheila ha seminato terrore e disperazione con una maestria da far invidia a qualsiasi altro villain televisivo. Ricordate quando ha ucciso Lance Day facendogli venire un'incredibile allergia alle api? Meraviglia!
E ora, dopo una carriera così luminosa, Sheila ha scelto di lasciarci nel modo più iconico possibile: pugnalata al cuore dalla sua stessa 'nuora'.
Ma non pensiamo solo ai drammi che ci attendono senza la presenza di Sheila, riflettiamo anche sul vuoto che lascerà nella nostra cultura televisiva. Chi altro sarà in grado di riempire i suoi abissi di malvagità e follia? Forse nessuno.
Quindi alziamo il nostro bicchiere (o il nostro fazzoletto, se preferite) per salutare l'addio di Sheila Carter, l'ultima grande icona delle soap opera.
Addio, cara Sheila, il mondo delle soap opera non sarà mai più lo stesso senza di te.